New York Anno Sedici
Quale grande Angelo abbracciò le Due Torri
Un attimo dopo l’impatto – con quale nome
Lo invocarono i corpi fluttuanti
Nell’abisso di cristalli frantumati
Prima di abbandonarsi alle correnti
Dell’East River – prima di prendere
La via del mare – le anime lanciarono nell’aria
Su svolazzanti fogli A4 i loro ultimi recapiti
Giotto Van Gogh lo stesso Monet
Coi loro pennelli tesi a mezz’aria
Non avrebbero retto l’impatto
Di quell’immagine che milioni di pixel
Scomponevano – ricomponevano per noi
Da telecamere abbandonate
Ora il grande Angelo è ancora là
Ad ascoltare ad ali aperte le voci della città
Ad agitare ogni sera la superficie dell’acqua
(Gli uomini vedono solo la brezza
Passare come un brivido sull’onda).