Ritorno alla grotta
Nella notte di Natale
Specchio dell’alba del primo giorno del mondo
La creazione faceva ritorno al Creatore
Rivestito nei panni di un Bambino
Pienamente bambino pienamente creatura
Eppure pienamente Dio nella sua natura increata
Ogni cosa faceva ritorno a Lui nella grotta
Dove inerme giaceva
Attraverso le mani degli uomini
I pastori con le loro greggi
Gli artigiani con i loro strumenti di lavoro
Le donne con le loro lane
E il pianto dei loro infanti
Ogni cosa faceva ritorno per le mani
Dei re magi ricchi dei doni
Più preziosi della terra
Ogni cosa faceva ritorno col fuoco del fabbro
Il soffio del suo ventilabro sulla brace
Che rende il ferro incandescente
Faceva ritorno con il canto delle lavandaie
Sull’acqua del ruscello e con il canto
Della sega del falegname e il richiamo
Dei colpi d’accetta del boscaiolo
Ogni cosa faceva ritorno
Ai piedi del Dio-Bambino – una nenia leggera
Ricomponeva l’unità del mondo
Nel mistero di questa Notte Santa.