Francia ritorna alla tua fede!
Dolce Francia dolce manto
Verdi vigne colline coltivate
Dolce Francia dolce fede
Dolce lingua dei santi
Ora la tua nave è in fiamme
Naviga sulla Senna e il fumo
Vola sui tetti di Parigi
Re Luigi il santo e san Dionigi
San Martino di Tours
Sant’Ireneo di Lione
San Bernardo di Clairvaux
Nell’anno Mille deposte
Le barbare vesti polverose
L’Europa si rivestì di un manto
Glorioso di chiese*
Tu prima di tutte – Francia!
Dolce suono di una terra in fiore
Fiore del giglio che univa fede e corona
Saint Sulpice Saint Germain de Prés
Saint Denis – Sacre Coeur immensa mongolfiera
Sulla collina di Montmartre come preghiera
Monte di martiri e santi
Francia di Giovanna d’Orleans
E del Curato d’Ars
Di Bernadette Soubirous
Antoine de Saint Exupery
Bloy Peguy Claudel
Francia di Maritain Guitton Vanier
La tua Arca aveva una vigna per vela ed ora brucia
Ma l’arcangelo Michele ti ha protetta
Dal suo monte con le ali aperte
Dalla Bretagna dove la Senna batte
Le sue onde sull’oceano
Francia! i pilastri della terra
In te hanno le radici
Vezelay Bourges Chartres
Reims Laon Amiens Rouen
Infelici per le tue sorti – madre
Di tutte le cattedrali
Notre Dame oggi ardi come un cero
E la fede risplende nelle mani
Dei tuoi fedeli in ginocchio per le strade
A Parigi la prima e l’ultima cosa
Quando si arriva – quando si parte
È salutare te Nostra Signora navigante
Da mille anni sulle acque della Senna
Dolce lingua dolce fede
Abbandonata – Francia
L’ultimo tuo atto l’ha compiuto il fuoco
Nell’anno 2019 il primo giorno della Settimana Santa
Una scintilla sfuggita dalle dita
Imperfette dell’uomo
Veloce sui contrafforti
Il Gobbo di Notre Dame l’ha inseguita
Invano giù per le spirali vertiginose
E su per le capriate armoniose
Dove l’opera della scimmia di Dio era partita
Dolce Francia Nostra Signora
Lourdes La Salette Rue du Bac
Francia! hai profanato chiese
Svenduto i luoghi della fede
Ora di fronte al fuoco divino
Ritorna al Sacro Cuore aperto
Là sulla collina nel bianco del mattino
Ritorna alla speranza di Peguy – piccola bambina
Persa tra le gonne delle sorelle maggiori
La fede sposa fedele – la carità madre perfetta
La speranza bambina – una virtù da nulla
Eppure così dolce rifugio – per le nostre notti stanche
*Rodolfo il glabro. Storie dell’Anno Mille