A Benedetto, undici febbraio duemilatredici
Come l’avvenimento accade
E come lo vedi accadere?
Come la neve cade e si appoggia al giornale
Esci nel parco e il suo bianco
Ha cancellato ogni traccia per il tuo cane?
Così avviene che accada la storia con noi dentro il suo ventre
Succede che un uomo si allontani
Per essere più vicino al mistero dell’Essere
Ma il suo vincastro sempreverde chi lo prenderà?
Bianco ti allontani Benedetto
Sulla faccia bianca della terra
In una giornata di neve che non potevi
Non puoi avere previsto
Un altro bianco un’altra neve
Ti hanno visto – guardato
Occhi di neve dal Manto immacolato
Presto il prato sarà colmo dei Suoi fiori
La tua musica dalla tastiera
Salirà in questa sera per noi a cui scrivi
Il tuo messaggio con dita fasciate di bianco
Note di silenzio che il mondo non sa.