Famiglia Cristiana n° 27 - luglio 2010

SPECIALE MOSTRE

SACRO E PROFANO NEL RINASCIMENTO

L'opera scultorea di Andrea Bregno (Osteno 1418 - Roma 1503), esposta a Roma accanto a quella di geni del rinascimento come Donatello e Michelangelo, manifesta l'intento dello scultore, nativo della Val d'Intelvi ed erede della grande tradizione dei maestri comacini, di costruire un proprio, autonomo, linguaggio scultoreo classico in senso moderno e cristiano, Bregno lavorò per quasi 40 anni a Roma al servizio di papa Paolo II e di Giulio II Della Rovere, da qui diffondendo il suo stile nelle Marche, in Campania, Emilia Romagna e finanche in Austria e Dalmazia. La mostra presenta due opere attribuite a Michelangelo (San Giovannino e Testa marina o e due bronzi di Donatello (Protome equina e Testa del Gattamelata).

Da Roma ci spostiamo ad Aosta e dal rinascimento cristiano al gusto per l'antichità pagana delle raccolte di casa d'Este: gioielli, sculture e fregi antichi tra cui Busto di Antinoo in bronzo dorato e alabastro d'onice, una raccolta di monete antiche e di splendide gemme incise (calcedoni, lapislazzuli, corniole, ametiste, eliotropio, granati). Dalla quadreria un bel Ritratto di vecchio del Guercino e una preziosa Andata al calvario di Pieter Bruegel.

La forma del Rinascimento
Donatello, Andrea Bregno, Michelangelo e la scultura a Roma nel Quattrocento

Roma, Museo nazionale del Palazzo di Venezia,
fino al 5 settembre
Catalogo Rubbettino
Telefono 06/69.20.50.220
www.civita.it

Rinascimento privato
Aspetti inconsueti del collezionismo degli Este: da Dosso Dossi a Brueghel

Aosta, Museo archeologico regionale,
fino all'1 novembre
Catalogo Silvana
Telefono 0165/27.59.02
www.regione.vda.it