Jesus nn° 01 - gennaio 2012
TUTTA LA BELLEZZA NELLA PAROLA
Eppure il vento soffia ancora. Un vento che nonostante la crisi, soffia ancora robusto perché viene da lontano, dal medioevo delle grandi cattedrali, all'ombra delle quali i monaci copiavano, ornavano, illustravano la Parola di Dio, dando vita a splendidi evangeliari miniati utilizzati nelle solenni liturgie.
Oggi quel vento soffia ancora a Milano dove, all'ombra del Duomo, alcuni artisti contemporanei hanno portato a termine l'impresa di illustrare il nuovo Evangeliario Ambrosiano, affidato loro un anno fa dall'arcivescovo Dionigi Tettamanzi. Il nuovo arcivescovo Angelo Scola, che lo ha inaugurato la notte di Natale, ha sottolineato come l'iniziativa si possa leggere alla luce di uno dei "fondamentali" della nostra fede, quello che Kierkegaard definiva l'unica situazione in cui l'uomo può trovarsi di fronte a Cristo: la contemporaneità.
E davvero, sfogliando il nuovo Evangeliario, (riprodotto in 2000 esemplari e distribuito a parrocchie, carceri, istituti e ospedali della diocesi ambrosiana), la contemporaneità di Cristo balza all'occhio viva nei segni e nei colori di Mimmo Paladino, Nicola De Maria, Nicola Villa, Ettore Spalleti, Nicola Samorì e del fotografo Giovanni Chiaramonte.