Santissima Trinità
Genesi 18,1-10a
(domenica della Santissima Trinità)
Tres vidit
unum adoravit
Il patriarca stava seduto
Nell’ora più calda del giorno pensando alle stelle
Che nella notte fredda
Chiedevano di scaldarsi al fuoco
Tre uomini nel sole stavano in piedi
Davanti a lui – con una lingua sola
E poi sedettero a mensa all’ombra
Della grande quercia che dai tempi
Di Adamo era cresciuta
Quell’ombra ricordava la pergola felice
Sotto cui il Creatore scendeva la sera
A conversare con le sue creature
Adamo come Abramo
Eva come Sara
Parlavano con Dio e la creazione intorno
Era comunione perfetta
La conoscenza effusa dall’Albero
Sapienza infusa nel petto
Dove la ferita della costola si sarebbe
Rimarginata dopo il colpo di lancia
Lassù in cima all’albero grande della croce
Che con le vele tese attraversa la storia
Oggi Abramo ha un coltello in mano
Non per il figlio lontano ma per l’agnello
Scelto nel vicino pascolo – immagine del Dio uomo
Unico Figlio nascosto nel sembiante dei Tre