Torrente montano
La conca alpina abbraccia l’azzurro in una morsa
D’amore – nei solchi boschivi s’incunea il vento
Riccioli d’acqua si arrotano sulla pietra viva
La mente va a un crocifisso intagliato
Lo Spirito soffia dove vuole portando
Brividi verdi e un salire d’erbe e piante
In quell’abbraccio ogni essere vivente si unisce
Il dorso del pesce s’inarca e inanella la corrente
Il sentiero accompagna il torrente a levigare il masso
Fino a trasformare in sabbia il suo cuore erratico
Qui tutto ha un’origine – la baita rotonda di neve
È un’arca che immobile attraversa le stagioni
Nei gorghi d’acqua la rosa dei venti ruotando suggerisce
Possibili direzioni – e un filo argentato d’infinita bontà.