Candelora: Presentazione di Gesù al Tempio
Due tortore in volo
Missultit* essiccati al sole dondolano
Con i loro dorsi dorati prima che la luna li imbianchi
Salgono strette le stradine acciottolate dalle piccole
Darsene del lago dove si affacciano case con tondi porticati
Salgono i passi di Maria e Gesù e due tortore trovano la strada
Per entrare nella vecchia chiesetta
Dai colori restaurati – c’è odore di lago stasera
E i due genitori salgono per portare il Bambino all’altare
Oggi è la Candelora e fuori il vento taglia le ossa
Dentro l’odore dell’incenso raccoglie tutti
Sotto gli affreschi i marmi i cornicioni le acquasantiere
Tutto ciò che è sacro come acqua nel riflesso in un bicchiere
Gesù dopo quaranta giorni viene presentato al sacerdote
Anna e Simeone testimoni chiedono congedo
Come due tortore lo domandano in un battito di cielo
Maria offre Gesù e Giuseppe in quelle due tortore
Offre un popolo e un dolore che trapasserà l’anima a Maria
Offre un dolore e la gioia della liberazione d’Anna e Simeone
In processione scenderanno i gradini verso il lago verso le piccole darsene
Dove le vecchie barche di legno prenderanno con il vento il largo
Portando sulla prua bianco l’ostensorio del giovane re bambino.
La scia della luna le invocazioni di Giuseppe e Maria
Il sacerdote con le spalle coperte con il tallit**
E in alto tra i tetti e il lago due frulli di tortore in volo.
* agoni essiccati tipici del lago di Como
** scialle di preghiera ebraico