Pusiano d’amore
Pusiano – la quiete del lago tocchi con mano
Memoria d’acqua registra
Solchi approdi e guizzi
Appesi al tramonto che scende
Con le rondini a pattinare sull’acqua – cerchiamo
Il tuffo preciso del remo e a riva il richiamo
Tutto è per noi – il volo cinerino
Di questa sera –ci restituisce il riflesso
Delle cose del mondo che come ninfee fioriscono
Profondo l’amo cerca il pesce
Ci rassicura – tu sei unico per me
Io ti vengo a pescare nel fondo del tuo io
Io per te unico Dio tra gli dei muti dei boschi
Parlo e mi puoi ascoltare da un canneto ardente
Mi puoi rispondere coi rintocchi
Delle campane che fanno cerchi invisibili sull’acqua
Tocca la riva la prora
Le canne i muschi la terra fangosa
Il sasso e un’impronta di svasso che sposa
Altre impronte di uccelli di lago
Alto il respiro dei monti misura
Triangoli di oche selvatiche
L’apertura alare dell’airone
Fa fremere il cuore
La Tua mano fa nuova ogni cosa – non ve ne accorgete?